Cosa ho imparato dalla mia ultima relazione con una ragazza

Sono un ragazzo di 25 anni.

Della mia storia, dei suoi problemi e di come sia finita ne ho già parlato abbondantemente. Mi piacerebbe lasciare qualche piccola lezione che ho imparato durante la mia ultima relazione. È durata un anno circa, nulla di che qualcuno direbbe, ma poco importa. Ho imparato tanto.

  1. La gelosia è deleteria per un rapporto di coppia. Sono stato per un anno con una persona che godeva della gelosia che provavo nei suoi confronti, si prendeva gioco di me ed alla lunga i suoi giochetti per farmi ingelosire mi hanno portato a chiudere la relazione. È importante che chi avete al vostro fianco vi faccia sentire al sicuro.
  2. Il sesso è importante all'interno di una relazione. Assicuratevi che le vostre esigenze sotto le coperte siano compatibili con quelli del/della partner. Tutte e due le mie esperienze amorose mi suggeriscono che questo è un aspetto difficilmente correggibile in corsa. È un argomento piuttosto scottante ed è facile risultare fuori luogo quando è il focus principale di una discussione.
  3. La relazione media non può basarsi su social media, chiamate e messaggi. Se non esistono questioni di forza maggiore (una distanza imposta, impegni lavorativi improrogabili o non so che altro) una coppia è salda quando ha la possibilità di viversi di persona. Tutto ciò che passa tramite un telefono è passibile di malinterpretazione. Discutere al telefono non ti restituirà mai il reale tono di voce, la gestualità e le emozioni del tuo interlocutore. Stare con una persona che basa il rapporto di coppia su telefonate e whatsapp può provocare forti danni, testato sulla mia pelle e ora c'è tanto da ricostruire.
  4. Le parole ed i gesti non contano niente. A mio modo di vedere, l'amore non si dimostra né con le parole né con i gesti. L'amore non va testato, quando c'è lo percepisci e ti arriva al midollo. Se passi il tempo a chiederti cosa provi o, viceversa, ti chiedi che cosa lui/lei prova per te significa che le premesse non sono buone.
  5. Osservate attentamente come si comporta con amici e cari. Solitamente all'inizio di una relazione tutti noi siamo attenti a non mostrare gli aspetti più ruvidi e deboli del nostro carattere. Un modo preventivo per osservare alcuni di questi aspetti sta nell'osservare come si comporta con gli amici più stretti ed i suoi parenti. Le persone che per natura tendiamo a dare per scontate all'interno della nostra vita. Con il passare del tempo e l'aumentare della complicità tendenzialmente anche voi verrete trattati con le stesse modalità.
  6. Un rapporto di coppia ha per natura un aspetto commerciale di "dare e avere". Evito di fare il solito discorso dozzinale del "50 e 50" ma una relazione va a vanti se c'è lavoro e partecipazione da parte di entrambi. Quando sento dire che per amore bisogna dare tutto senza avere la pretesa di ricevere nulla in cambio mi viene da ridere. Le coppie più sane e belle che conosco mi parlano di attenzione costante e reciproca, sforzo quotidiano da parte di entrambe le parti. La relazione è una continua e naturale trattativa romantica, non elemosinate e non vergognatevi di avere delle esigenze all'interno della coppia.
  7. A fine relazione, se mai dovesse esserci, tagliate i ponti. È la cosa più sana che possiate fare.
  8. Il più importante probabilmente tra questi punti: non correte, rispettate le tappe, conoscete a fondo l'altra persona prima di fare passi importanti. È una forma di rispetto verso l'altro, ma soprattutto verso di voi. Spesso si tende a idealizzare una persona nei primi mesi di conoscenza; ho imparato che bisogna buttarsi in una relazione quando questa fase è già finita. Se pensate di essere ancora nella prima fase di infatuazione, contate fino a dieci prima di proporre un fidanzamento/fare la vostra prima dichiarazione di amore. Durante l'infatuazione c'è ancora troppo da scoprire.
  9. Se avete la costante sensazione che voglia nascondervi ad amici, parenti e conoscenti, SCAPPATE.